DIFENDERE L’UNITA’ NAZIONALE DEL MAROCCO E PROMUOVERE LA SUA IMMAGINE ALL’ESTERO


In occasione dell’anniversario della “Marcia Verde” si rilanci l’immagine del Marocco all’estero attraverso la promozione della cultura, della storia e della civiltà di questa Nazione. La prossima Esposizione Universale di Milano del 2015 (Expo2015)  dovrebbe essere la vetrina di questa Nazione  fondata sulla tolleranza.

All’alba del 6 novembre 1975, un corteo di 350.000 marocchini si ritrovo’ nel deserto sahariano per una marcia che durò diversi giorni. Il Sovrano Hassan II intendeva liberare il Sahara marocchino dalla presenza spagnola, come aveva promesso a suo padre, all’indomani dell’Indipendenza del Marocco. Un atto pacifico e civile che voleva dimostrare la piena sovranità di uno Stato su di una regione da sempre facente parte del Regno del Marocco.

Oggi il Marocco e il suo sovrano non solo correttamente si trovano a riaffermare i principi che portarono alla decisione pacifica del compianto Re Hassan II ma anzi attraverso un intelligente progetto di regionalizzazione vogliono fare dell’intero Regno un zona di sviluppo e progresso per tutta la regione del Nord Africa.

In questa chiave l’eventuale presenza del Marocco all’Esposizione Universale di Milano (Expo2015) non solo rilancerebbe il partenariato euromeditarraneo ma, farebbe vedere e conoscere al mondo questo Paese che sotto l’alta guida di S. M Mohammed VI, non  solo ha premesso la difesa dell’unità nazionale ma anche iniziato un processo di ammodernamento della Nazione. Basti ricordare , ad esempio , il nuovo codice di famiglia, che sancisce la piena parità tra uomo e donna , all'interno della famiglia, anche in caso di separazione o divorzio. Le conquiste che il Marocco potrebbe far conoscere non sono solo quelle nel campo sociale ma anche le grandi possibilità di investimento nel campo delle infrastrutture.

Oggi il Marocco grazie allo status di cooperazione avanzato riconosciuto con l’ UE da un lato e con gli Stati Uniti d’America dall’altro è una Nazione destinata ad essere un ponte tra mediterraneo, Europa e America. Sostenere il Marocco, vuole dire aprire una nuova pagina nella storia delle relazioni economiche, politiche e sociali dell’africa settentrionale , Europa e degli Stati Uniti d’America.

Per questo credo che la politica italiana debba seriamente riflettere sull'importanza dell'unità nazionale marocchina.  Difendere l’unità nazionale del Marocco, appoggiare nel suo progetto di “ammodernare nella tradizione” lo Stato marocchino significa appoggiare la Pace, il progresso e lo sviluppo non solo del popolo marocchino ma anche di tutta la regione. L’Italia deve fare una chiara scelta di campo e dare il suo pieno appoggio a S. M. Mohamed VI incrementato la cooperazione internazionale, lo sviluppo economico di questo Paese e auspicando la presenza di questa Nazione all’Expo 2015 che sarà la “vetrina” migliore per sviluppare una nuova società più aperta e libera da ogni pregiudizio.

 

Dott. Marco Baratto
Associazione Culturale Euromediterranea